Castello di Garbagna

Data la premessa di un’area scoscesa posta a monte del paese, praticamente inutilizzata e dimenticata dagli abitanti, con una preesistenza monumentale del IX secolo, e la possibilità di accedere ad un finanziamento pubblico molto limitato economicamente, si è scelto di operare collocando una serie di lastre in corten nel terreno, disposte verticalmente e saldate tra loro, in modo da creare due terrapieni funzionali allo svolgimento estivo di eventi. Tutto ciò nel rispetto della storia, della natura, e del silenzio del luogo.

Progetto Architettonico: Stefano Gilardone
Collaborazione: Architetto Carlotta Bassi
Impresa esecutrice: Maiola
Strutture: Ing. Matteo Torre
Fotografie: Stefano Gilardone